I 10 trend assicurativi digitali da tenere in considerazione per il 2022
Pubblicato: 2020-12-17Aggiornato il 05/12/2022
Digitalizzazione e personalizzazione: due aspetti del settore assicurativo
Dalla dematerializzazione alla personalizzazione . Dall'IoT all'apprendimento automatico. Dalla realtà virtuale alla gamification e altro ancora. Ecco le 10 principali tendenze digitali per le assicurazioni .
Il settore assicurativo è uno dei settori produttivi più importanti e diversificati del sistema economico mondiale. È un settore strategico , che ha molti punti di contatto con il cittadino e con la salute individuale, un versante che, come è evidente, è balzato al centro del dibattito pubblico, soprattutto alla luce delle difficoltà che molte parti del mondo stanno affrontando sulla scia della pandemia . Ma non è tutto. Parliamo di un settore che ha visto i propri processi e le proprie dinamiche evolversi radicalmente in un tempo relativamente breve.
Il settore assicurativo ha vissuto una vera e propria rivoluzione, innescata da due spinte principali:
- D igital Transformation , che ha cambiato il volto di tutti i settori, ma anche della società nel suo complesso (l'industria assicurativa non fa eccezione);
- Una tendenza generale e marcata alla liberalizzazione del mercato , con l'emergere di nuovi player (di diverse dimensioni), e una quantità di scelta senza precedenti a disposizione degli utenti. Tutto ciò, di conseguenza, ha portato a un cambio di paradigma. Oggi l'assicurato è diventato il vero centro degli affari . È un business che diventa sempre più personalizzato.
In sostanza, stiamo parlando di digitalizzazione e personalizzazione .
Ma la cosa più importante da tenere a mente è che questi due fattori sono continui . Sono due driver che stanno producendo una costante innovazione nelle dinamiche di questo settore. Per questo, oggi più che mai, è necessario guardare al futuro, costantemente, per scoprire prima della concorrenza i nuovi trend digitali delle assicurazioni. Per darti una mano, abbiamo raccolto 10 dei trend più promettenti che le compagnie assicurative dovranno affrontare nel prossimo anno.
1. Gestione documentale digitale
La trasformazione digitale nel settore assicurativo parte dalla gestione documentale. Abbiamo infatti già parlato di strategia digitale nel settore assicurativo e in questo campo la parola chiave è dematerializzazione . L'obiettivo è la totale eliminazione dei documenti cartacei : un'operazione da compiere secondo la normativa più aggiornata.
I vantaggi?
- Risparmio di tempo e costi. Maggiore sicurezza . Errori di compilazione ridotti.
- Enorme semplicità e velocità nella condivisione dei documenti (interi o parziali). Operazioni di ricerca ottimizzate (a monte, tuttavia, è necessaria un'indicizzazione efficace).
- Prima fra tutte, la possibilità di estrarre dai tuoi archivi una mole enorme di dati preziosi , che diventano fondamentali per ridisegnare i tuoi processi di Customer Relationship Management digitale.
Al tema della dematerializzazione e della gestione documentale digitale abbiamo dedicato un intero post, che potete vedere qui.
2. Una moderna architettura IT
Questo punto è intimamente legato al precedente. Si pensi alla complessità e al numero di documenti prodotti dalle compagnie assicurative: contratti di vario tipo, allegati, modulistica, diverse tipologie di polizze. C'è poi l'aspetto che riguarda il rapporto diretto (o indiretto) con i clienti. Infine, non dimenticare tutte le interfacce di lavoro per dipendenti e collaboratori. L'elenco potrebbe continuare.
Per questo, in questo settore, è più che mai decisivo investire in innovazione per l'architettura IT . E qual è il pilastro su cui progettarlo? Cloud Computing .
Come mai? Ancora: risparmio sui costi (per l'acquisto di hardware, software, server, data center). Ma soprattutto, i vantaggi sono l'elevata efficienza , la grande elasticità e la scalabilità . Aumento esponenziale della sicurezza informatica .
3. La crescita di aaS
Nel punto precedente abbiamo introdotto l'importanza dell'elasticità e della scalabilità. È importante sottolineare che non si tratta solo di questioni che riguardano l'architettura IT.
Una delle maggiori tendenze nel settore assicurativo è quella del cosiddetto aaS, ovvero “as a Service” . Parliamo di una fetta sempre crescente di assicurazioni su misura, a breve o brevissimo termine, che devono essere attivate in fretta . In futuro, quindi, avremo sempre più policy a consumo attivabili in modo semplice e veloce, spesso tramite app dedicate.
Si pensi, ad esempio, alle assicurazioni legate a viaggi, eventi sportivi, o per esigenze sanitarie specifiche.
4. La svolta dell'IoT
Uno dei trend digitali più promettenti per le assicurazioni è sicuramente quello dell'IoT, l' Internet of Things , ovvero la connessione applicata agli oggetti di uso quotidiano.
Qualche esempio di IoT applicato al settore assicurativo?
Dispositivi indossabili che vengono sviluppati nel settore sanitario ( con conseguente riduzione del rischio). O componenti per auto (che sicuramente cambieranno le dinamiche delle politiche automobilistiche). Anche tutto ciò che riguarda la casa e la manifattura 4.0 .
Su questo fronte i margini di sviluppo sono enormi. E una cosa va subito sottolineata: IoT significa anche (e soprattutto) una nuova enorme mole di dati che le aziende possono raccogliere e analizzare . Questo ci porta al punto successivo.
5. Sempre più data-driven
Il motore della rivoluzione digitale sono i dati, i cosiddetti “Big Data”. Questo è un fatto ampiamente noto.

Ciò che è importante sottolineare è che, nel settore assicurativo, questa enorme mole di informazioni è fondamentale in due direzioni:
- Interno: Tenere sotto controllo il funzionamento dei processi , fin nei minimi dettagli, al fine di raggiungere il massimo grado di ottimizzazione;
- Esterno: In questo caso, ancora più decisivo, si tratta di raccogliere quanti più dati possibili sulla platea dei clienti, sia effettivi che potenziali. Imparare ad analizzare e interpretare correttamente i dati, con l'ausilio – ormai indispensabile – dei sistemi di AI e Machine Learning (e su questo torneremo nel prossimo punto).
Segmenta la tua audience in target sempre più specifici e funzionali. Infine, raggiungi questi obiettivi con operazioni di marketing e assistenza clienti sempre più personalizzate . Questo è ciò che intendiamo quando parliamo di ottica basata sui dati.
L'obiettivo finale? La personalizzazione , di cui parleremo al punto 7.
6. AI e apprendimento automatico
Dati, dati, dati! Enormi quantità di dati sono alla base di tutti i nuovi trend digitali per le assicurazioni: dall'ottimizzazione dei processi, alle scelte strategiche, al marketing. È naturale, quindi, che i processi manuali non siano più sufficienti per raccogliere tutte queste informazioni, integrarle, incrociarle e poi interpretarle. Ecco, allora, che ci vengono in aiuto i sistemi automatici, basati su AI (Artificial Intelligence) e Machine Learning .
Importante: questi sistemi devono essere calibrati in base alle caratteristiche della tua attività, alle tue esigenze e ai tuoi obiettivi. Soprattutto: devono essere dinamici e costantemente aggiornati.
Per darvi un'idea di quanto sia importante questo tipo di mercato per il settore assicurativo, basti pensare a queste cifre: nel 2021 il mercato degli analytics del settore assicurativo si è attestato a un valore di 9,87 miliardi di dollari. La previsione per il 2027 è di raggiungere i 21,78 miliardi di dollari (fonte: researchandmarkets.com).
7. Il futuro è la personalizzazione
Cosa c'è oltre il data-driven, e oltre la suddivisione della tua audience in specifici micro-target? È molto semplice: gli individui.
Il vero obiettivo di tutte le aziende del settore assicurativo è quello più ambizioso: imparare a rivolgersi alle persone, a instaurare un dialogo one-to-one, dinamico e interattivo con i propri clienti . Da qui passa la strada della lealtà , che è il vero obiettivo di ogni compagnia assicurativa.
Aziende come Doxee possono aiutarti in questi processi, partendo dai servizi di digitalizzazione documentale, fino alla creazione di reparti CRM e CCM basati sulla personalizzazione .
Un esempio? La joint venture tra il colosso assicurativo francese, AXA , e Montepaschi . Questo colosso assicurativo ha scelto di affidarsi ai servizi offerti da Doxee per produrre video personalizzati e interattivi, da inviare via email ai propri clienti, con l'obiettivo di abbassare il churn rate e fidelizzare . Il tutto con ottimi risultati.
8. Gamificazione
Gli esperti di Marketing e Customer Service del mondo assicurativo hanno messo gli occhi su una strategia che si sta rivelando sempre più interessante e promettente: la gamification. Si tratta di applicare alla Customer Experience digitale le dinamiche tipiche del gaming (come ottenere premi, suddivisione in livelli, bonus e molto altro) .
I risultati in termini di engagement e, di conseguenza, di fidelizzazione sono spesso molto sorprendenti. Ecco un esempio italiano, a questo proposito.
Vittoria Assicurazioni ha realizzato le “Vittoriadi”, un gioco digitale, attivo da novembre 2018 a maggio 2019. I risultati? Un aumento annuo del 57% dei clienti che si sono registrati per aderire al programma fedeltà dell'azienda.
9. Realtà virtuale e realtà aumentata
Una recente indagine di Accenture su 623 top manager del settore assicurativo ha rilevato che:
- per l'85% degli intervistati i sistemi di Realtà Virtuale o Aumentata sono importanti per ridurre la “distanza fisica” con i clienti, ma anche con i dipendenti;
- L'84% degli intervistati ha affermato che è molto importante per la propria azienda essere pionieri nel campo della Virtual Experience.
Questo dato è molto chiaro e indica che il futuro del marketing e della Customer Experience del settore può venire dai sistemi VR (Virtual Reality) e AR (Augmented Reality) soprattutto quando questi sistemi aggiungono personalizzazione.
10. DLT e Blockchain
Ora torniamo a un argomento che riguarda l'infrastruttura. Ecco, una delle parole chiave per il futuro è disintermediazione . Qui, le "Distributed Ledger Technologies", o DLT, sono importanti. Senza entrare troppo nel tecnico, le DLT sono sistemi basati su un registro distribuito di dati.
Tra queste tecnologie c'è B lockchain , un registro distribuito delle transazioni che non necessita di un organismo di validazione centrale. È una tecnologia che ha ricevuto molta attenzione, con la creazione della prima criptovaluta, da Bitcoin in poi, e sta mostrando applicazioni con potenzialità promettenti per molti settori, compreso quello assicurativo .
I Lloyd's di Londra , ad esempio, hanno recentemente acquisito BellMead Tech, una start-up focalizzata sulla gestione dei sinistri tramite blockchain.
In conclusione: non esistono previsioni infallibili sul futuro. Ma quello di cui siamo certi è che le aziende che non sanno (o non vogliono) guardare avanti sono condannate a restare ai nastri di partenza. E questo vale per tutte le imprese, e in ogni momento!